Comprendere l’intelligenza artificiale per governarla con pensiero critico e consapevolezza neurocognitiva

Il corso “Intelligenza Artificiale e Pensiero Critico” è un percorso di 8 ore in aula virtuale dedicato a manager, professional, HR e project leader che desiderano utilizzare l’IA in modo consapevole, strategico e sicuro.
Attraverso un approccio neuroscientifico e pratico, il corso guida i partecipanti a comprendere come funziona realmente l’intelligenza artificiale, quali sono i suoi limiti cognitivi e come mantenere il controllo umano nelle decisioni supportate dai sistemi intelligenti.

Vengono sviluppate competenze di pensiero critico, metacognizione e governance cognitiva, con un focus su bias cognitivi e algoritmici, collaborazione uomo–macchina ed etica dell’IA.
Ideale per chi vuole integrare l’intelligenza artificiale nei processi decisionali e organizzativi, il corso fornisce strumenti concreti per adottare un framework etico e operativo conforme ai principali standard internazionali (ISO 42001, OECD AI Principles, AI Act).

Prerequisiti: conoscenze di base sul funzionamento dell’IA (fornite nel modulo introduttivo GAIA).

Obiettivi

  • Comprendere i principi di funzionamento dell’intelligenza artificiale e i suoi limiti cognitivi.
  • Sviluppare pensiero critico e metacognizione nell’uso dell’IA.
  • Riconoscere i bias cognitivi e algoritmici che influenzano decisioni e analisi.
  • Imparare a collaborare con i sistemi intelligenti mantenendo controllo e responsabilità.
  • Allenare la flessibilità cognitiva, la capacità analitica e la vigilanza attentiva, secondo i modelli neuroscientifici.
  • Definire un framework etico e operativo per governare l’IA in azienda, integrando principi ISO 42001, OECD AI Principles e linee guida UE (AI ACT)

Conoscenze in uscita

  • Toolkit “Critical Thinking Map” per analizzare decisioni e bias in contesti AI-driven.
  • Checklist di Governance Cognitiva dell’IA, in linea con ISO 42001.

Contenuti

  • Capire l’IA: dal cervello biologico alla macchina predittiva
  • Pensiero critico e bias cognitivi nell’era dell’IA
  • Decisioni aumentate e collaborazione uomo–macchina
  • Etica, consapevolezza e responsabilità cognitiva