Obiettivi
- Acquisire conoscenze in merito all’origine dei certificati bianchi ed alla loro struttura
- Avere chiaro l’inquadramento normativo che legittima l’esistenza dei certificati bianchi
- Indirizzare il proponente verso una formulazione conforme della proposta, per far sì che essa possa essere strutturata in modo tale da abbreviare i tempi di istruttoria ed ottenere certificati più velocemente
Conoscenze in uscita
- Fornire un quadro normativo comunitario e nazionale, per meglio chiarificare e giustificare la nascita dei “Titoli di Efficienza Energetica” (TEE), meglio conosciuti come “certificati bianchi”
- Illustrare il meccanismo di funzionamento dei Certificati Bianchi
Contenuti
- Quadro normativo comunitario e nazionale sull'efficienza energetica
- Recenti modifiche normative del 28/12/12 in merito al meccanismo dei Certificati Bianchi
- Struttura della proposta per i Certificati Bianchi ed iter "Progetto/Verifica/ Rilascio/Commercializzazione"
- Ruolo del Gestore dei mercati energetici Metodi dell'AEEG (Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas) per valutare l'effettivo raggiungimento della soglia di risparmio energetico
- Tipologia dei certificati bianchi
- Cumulabilità incentivi
- Accreditamento e trasmissione telematica delle proposte/richieste
- Criteri ed ambiti di applicabilità - tecnologie e tipologie di biomassa ammesse
- Documentazione ed informazione da fornire in fase di richiesta
- Introduzione alle norme UNI CEI 11352:2014 e UNI CEI EN 15900:2010